Diritto condominiale: di cosa si tratta e quando chiedere l’intervento di un professionista

Il condominio rappresenta un universo piuttosto complesso e delicato, tanto da un punto di vista giuridico quanto economico e sociale, e per regolarlo esiste appunto il diritto condominiale. In ogni caso, gestire un condominio può non essere semplice, soprattutto perché in questo contesto liti e contenziosi hanno grande peso e importanza. Di conseguenza si è resa necessaria la presenza di precise regole che disciplinano i rapporti, interni ed esterni,  del condominio stesso. Il diritto condominiale è quindi quel ramo del diritto civile che si occupa di dirimere liti e controversie, ma anche regolare i rapporti tra condomini e amministratore, o tra fornitori e condominio. Vediamo di capire cos’è, come funziona e di quali aspetti si occupa il diritto condominiale e quando è necessario affidarsi a un legale esperto in questo settore.

Cos’è il diritto condominiale

Il diritto condominiale, che rientra nell’insieme del diritto privato, si pone quindi l’obiettivo di regolare i rapporti che si creano tra i condomini, con l’amministratore e, molto spesso, anche con soggetti terzi. Questo perché possono nascere dei problemi tra il condominio, nella sua interezza, e fornitori, cioè individui che non fanno parte di questo complesso di rapporti. In ogni caso, tutte le norme relative al diritto condominiale sono inserite e descritte nel Codice Civile, alla sezione dedicata alla comunione. L’esistenza di una dettagliata regolamentazione non significa che i rapporti condominiali siano sempre armonici, anzi, spesso si scatenano liti che possono interessare anche le varie parti del condominio in conflitto tra loro. La casistica del diritto condominiale è quindi piuttosto variegata e può comprendere, ad esempio, situazioni in cui un condomino non paga le spese generali, controversie relative alle parti comuni o interventi di pertinenza condominiale sulle parti private.

Diritto condominiale: il condominio

Il dritto condominiale si occupa quindi del condominio nella sua interezza e dei rapporti a esso collegati, siano essi interni o esterni. Ma cosa si indica nello specifico con questo temine? Possiamo definire sinteticamente il condominio come quell’ente che gestisce le parti comuni di uno stabile, nell’interesse dei singoli condomini. Affinché si possa costituire un condominio è necessario che in un immobile ci siano almeno due diversi proprietari esclusivi di diverse porzioni dello stabile. L’importanza del numero di condomini è rilevante solo per quello che riguarda la nomina di un amministratore, che si rende necessario solo se i condomini sono più di quattro. Questi ultimi sono allo stesso tempo titolari delle rispettive proprietà, e cioè i singoli appartamenti, che compongono il condominio e comproprietari delle parti comuni dello stabile. Questo significa che, all’interno di un complesso condominiale, esisteranno sia proprietà individuali che comuni, cioè che “appartengono” e di cui sono responsabili tutti i condomini. Per parti comuni si intendono, ad esempio l’ingresso, le scale di accesso e dell’intero stabile, il cortile o il giardino.

L’intervento dell’avvocato in condominio

Di norma la vita condominiale è tranquilla, ma non sono rari i casi in cui da un semplice malcontento si arrivi a vere e proprie controversie legali. Alla base di queste liti spesso ci sono la ripartizione delle spese condominiali, l’installazione o la manutenzione di impianti di riscaldamento o dell’ascensore, ma anche revisioni dei millesimi e scontri legati alla convivenza tra condomini. Data la grande varietà e complessità che assume questa materia, affidarsi a un legale esperto in diritto condominiale può essere una buona soluzione. Contattare lo Studio Legale Gamba significa avvalersi di un esperto che si occuperà di risolvere la situazione con professionalità, cura e puntualità. Il più delle volte è possibile appianare le divergenze in via stragiudiziale, avvalendosi solo della mediazione civile. In ogni caso, l’attività dell’avvocato esperto di diritto condominiale è normalmente rivolta sia all’intero condominio, che ai singoli condomini, ma chiaramente si tratta di necessità differenti.